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Welfare aziendale sostitutivo o di produttività

Le informazioni sono tratte da One LAVORO di Wolters Kluwer

 

Premi di risultato o di produttività/Caratteristiche

Destinati ai dipendenti del settore privato, con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato.

  • Previsti dal contratto collettivo del settore di riferimento, da specifici accordi sindacali o da contratti di 2° livello aziendali o territoriali
  •  Riconosciuti in aggiunta alla normale retribuzione, al raggiungimento di obiettivi specifici o al completamento di progetti specifici
  • Vincolati ad obiettivi globali ed individuali a medio e/o lungo termineo legati a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione o efficienza

-legati a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione o efficienza

-misurabili sulla base di criteri predefiniti

-da corrispondersi a tutti i dipendenti o a categorie omogenee di lavoratori

  • Da corrispondersi in funzione della periodicità stabilita per il raggiungimento degli obiettivi globali ed individuali,
    ovvero con cadenza: mensile, trimestrale, semestrale o annuale o ancora una tantum, a fronte della chiusura di
    un progetto

Modalità di corresponsione dei Premi di risultato 
Se il contratto di 2° livello lo prevede, il lavoratore può optare per la corresponsione del premio:

  • direttamente in busta paga sotto forma di servizi di welfare aziendale
  • sotto forma di servizi di welfare aziendale, scegliendo tra quelli messi a disposizione dal piano di welfare aziendale: sanità, previdenza, assistenza familiare, istruzione e formazione, trasporto pubblico, mutui, sport e benessere, viaggi, cultura, buoni acquisto

Tassazione e contributi per i Premi di risultato e vantaggi della conversione in servizi welfare
Premio di risultato in busta paga

  • Importo non superiore a 3.000 euro e stipendio lordo annuo inferiore a 80.000 euro
  • Tassazione agevolata con l’applicazione di un’aliquota unica del 10% (no aliquote progressive IRPEF).
  • Oneri contributivi : nessuno per il lavoratore, riduzione del 20% per l’azienda.

N.B. : il limite per accedere alla tassazione agevolata è sempre pari 3.000 euro, anche nel caso di premi erogati da aziende diverse.

Welfare aziendale sostitutivo del premio di produzione

  • Importo non superiore a 3.000 euro e stipendio lordo annuo inferiore a 80.000 euro
  • Premio totalmente esente da tassazione per il lavoratore
  • Importo speso per l’erogazione dei servizi di welfare deducibile dalle tasse per l’azienda

Nell’ipotesi di welfare aziendale sostitutivo, il valore del benefit farà riferimento al periodo d’imposta in cui il dipendente ha optato per la conversione del premio di risultato, relativamente al momento rilevante ai fini del rispetto del limite di euro 3.000,00.
Relativamente al momento di percezione dei benefit sostitutivi del premio di risultato, ai fini della loro non concorrenza al reddito, in base al principio di cassa, che presiede la determinazione del reddito di lavoro dipendente, la retribuzione deve essere imputata in base al momento di effettiva percezione della stessa da parte del lavoratore.

Esempi di calcolo di premio di risultato netto
– 100% in busta paga:

  • € 1.500,00 lordi per un anno di imposta;
  • applicazione dell’aliquota agevolata del 10%;
  • premio netto € 1.350,00

-50% in servizi welfare e 50% in busta paga:

  • € 1.500,00 lordi per un anno di imposta;
  • € 750,00 esclusi da tassazione per normativa welfare;
  • € 750,00 tassati al 10%, per un premio netto di € 675,00. Totale premio netto € 1.425