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Welfare aziendale 2023. Premio di risultato e conversione in servizi detassati

Il Premio di Risultato è una fonte di finanziamento dei servizi di Welfare aziendale, alternativa al Welfare Premiale o On Top.
Il Premio di Risultato è riconosciuto in aggiunta alla retribuzione ordinaria, a fronte del raggiungimento di obiettivi specifici o del completamento di progetti ed il lavoratore può sceglierne la corresponsione in denaro o parzialmente o totalmente in servizi welfare, tra quelli che l’azienda mette a disposizione con il Piano di welfare.

L’Osservatorio Edenred 2022, basato su 2.200 piattaforme welfare attive nel 2021 e 530 mila dipendenti beneficiari, registra un incremento tra il 2020 ed il 2021 di circa 10 punti percentuali, sia relativamente al numero di beneficiari che scelgono un’opzione di conversione, sia in merito alle somme complessivamente convertite in welfare; inoltre, nell’arco di un quinquennio, da cui bisognerebbe escludere il biennio Covid, i beneficiari aderenti alla conversione, letti sulla piattaforma on line, sono passati dal 19 al 42%. Si stima che il trend di crescita si confermi anche per il 2022 e 2023, in funzione di detassazione e decontribuzione delle somme convertite in servizi di welfare.

Limiti e vincoli previsti dalla Legge per il Premio di risultato

  • Erogazione prevista dal contratto collettivo del settore di riferimento, da specifici accordi sindacali o da contratti di 2° livello aziendali o territoriali
  • Possibile corresponsione a un singolo dipendente, a un intero team o dipartimento o in maniera estesa a tutti gli impiegati, per il raggiungimento di specifici obiettivi globali ed individuali a medio e/o lungo termine: legati a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione o efficienza; misurabili sulla base di criteri predefiniti
  • Corresponsione in funzione della periodicità stabilita per il raggiungimento degli obiettivi globali ed individuali, ovvero con cadenza: mensile, trimestrale, semestrale o annuale o ancora una tantum, a fronte della chiusura di un progetto
  • Entità del premio limitata sia sulla base dell’importo erogabile, che del reddito del dipendente beneficiario
  • Conversione del premio possibile solo al verificarsi di un incremento (anche solo di uno degli indicatori individuati)

Modalità di corresponsione dei Premi di risultato

Se il contratto di 2° livello lo prevede, il lavoratore può optare per la corresponsione del premio:

  • direttamente in busta paga
  • sotto forma di servizi di welfare aziendale, scegliendo tra quelli messi a disposizione dal piano di welfare aziendale: sanità, previdenza, assistenza familiare, istruzione e formazione, trasporto pubblico, mutui, sport e benessere, viaggi, cultura, buoni acquisto.

Legge di bilancio 2023 : tassazione e contributi e vantaggi della conversione in servizi welfare

Premio di risultato in busta paga

  • Importo non superiore a 3.000 euro e stipendio lordo annuo inferiore a 80.000 euro
  • Tassazione per il dipendente agevolata con l’applicazione di un’aliquota unica del 5% (no aliquote progressive IRPEF)
  • Oneri contributivi : circa 9,19% dell’imponibile per il lavoratore, circa il 30% per l’azienda (funzione del CCNL e dell’ inquadramento)

N.B. : il limite per accedere alla tassazione agevolata è sempre pari 3.000 euro, anche nel caso di premi erogati da aziende diverse.

Welfare aziendale sostitutivo del Premio di Risultato

  •  Importo non superiore a 3.000 euro e stipendio lordo annuo inferiore a 80.000 euro
  •  Premio totalmente esente da tassazione per il lavoratore
  • Importo speso per l’erogazione dei servizi di welfare deducibile dalle tasse per l’azienda; oneri contributivi pari a circa il 30% (funzione del CNNL e dell’ inquadramento)

Nell’ipotesi di welfare aziendale sostitutivo, il valore del benefit farà riferimento al periodo d’imposta in cui il dipendente ha optato per la conversione del premio di risultato, relativamente al momento rilevante ai fini del rispetto del limite di euro 3.000,00.
Relativamente al momento di percezione dei benefit sostitutivi del premio di risultato, ai fini della loro non concorrenza al reddito, in base al principio di cassa, che presiede la determinazione del reddito di lavoro dipendente, la retribuzione deve essere imputata in base al momento di effettiva percezione della stessa da parte del lavoratore.

Vantaggi della conversione del Premio di Risultato in Welfare aziendale

Le somme del Premio di Risultato convertite e destinate a Cassa Sanitaria e Previdenza Complementare non sono soggette ai limiti di deducibilità previsti dall’art. 51, comma 2 del TUIR.

Disposizioni relative agli importi non utilizzati (residui) alla scadenza del piano di Welfare:

CARRY FORWARD: possono essere resi disponibili l’anno successivo
PREVIDENZA: possono essere destinati automaticamente al Fondo Pensione a cui il dipendente è iscritto
CASH BACK: possono essere liquidati nell’ultima busta paga

Perché scegliere Flex Welfare per il tuo Piano di Welfare aziendale

Il servizio fornito da Flex Welfare nella definizione e gestione di un Piano di Welfare garantisce all’azienda la massima efficacia del piano, oltre al lean management del progetto, grazie ad un metodo consolidato in 3 step:

1. Assesment: raccogliamo dal management aziendale le informazioni necessarie a definire la proposta del Piano di Welfare, con particolare attenzione all’Employee Experience

2. Proposta di Piano di Welfare: proponiamo le modalità più idonee tra le 3 disponibili (o una loro combinazione): Contrattuale, On Top, Premio di Risultato e supportiamo nella redazione dell’accordo sindacale di II° livello, del regolamento interno e nella gestione amministrativa

3. Implementazione, monitoraggio e tuning: supportiamo l’impresa nelle fasi di comunicazione ed informazione dei lavoratori, nella configurazione del portale della Piattaforma digitale e nell’assistenza ai beneficiari. Affianchiamo l’impresa durante l’esecuzione del piano al fine di effettuare gli opportuni tuning.

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